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Il NotiziAlsippe del 20 giugno
Sequestro di droga e telefoni cellulari nel carcere di Avellino: tensione tra i detenuti
Nel carcere di Avellino sono stati sequestrati due smartphone e una quantità significativa di hashish, mentre un detenuto ha aggredito un sovrintendente della Polizia Penitenziaria durante una protesta per il cambio di cella.
Droga e telefoni cellulari sequestrati
Nel carcere di Avellino, tra sabato e domenica, sono stati sequestrati due telefoni cellulari e una quantità significativa di hashish. I due smartphone sono stati rinvenuti in due diversi reparti detentivi, mentre la droga è stata scoperta nei locali antistanti il passeggio riservati ai detenuti comuni, insieme ad un microcellulare dotato di caricabatteria.
Protesta e aggressione a un sovrintendente
Nel pomeriggio di domenica, un detenuto che in precedenza aveva appiccato un incendio nella propria cella ha dato inizio ad una protesta per ottenere il cambio di camera di pernottamento. Durante la protesta, il detenuto ha aggredito a pugni e schiaffi un sovrintendente della Polizia Penitenziaria.
Sicurezza carceraria e contrasto al crimine in carcere
L’episodio evidenzia ancora una volta le sfide che le autorità penitenziarie affrontano nel garantire la sicurezza all’interno delle carceri. Il sequestro di droga e telefoni cellulari, spesso utilizzati per attività criminali, sottolinea la necessità di potenziare i controlli e le misure di sicurezza per contrastare il crimine all’interno delle strutture carcerarie.(roboreporter)
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