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Casa Lavoro di Vasto, aggredito un agente: costola incrinata e 20 giorni di prognosi
VASTO La furia di un detenuto con problemi psichici
VASTO. Una costola incrinata e ben 20 giorni di prognosi.
E’ l’amaro bilancio dell’aggressione perpetrata presso la casa circondariale di Vasto, ai danni di uno degli agenti della polizia penitenziaria.
Da quanto appreso, nella serata di ieri, giovedì 13 giugno, un detenuto di origini marocchine, dopo aver dato in escandescenza ha ferito un componente del personale carcerario colpendolo con una caffettiera.
L’agente è stato tempestivamente trasferito all’ospedale San Pio di Vasto, dove gli è stata riscontrata l’incrinazione di una costola con 20 giorni di prognosi.
Trattasi solamente dell’ultimo, di una lunghissima serie di episodi di violenza verificatisi presso la Casa Lavoro locale. Emergono per l’ennesima volta le annose carenze d’ organico, e la necessità di ricollocare in strutture specializzate gran parte dei tenenuti: ad oggi, circa l’80% degli internati soffre infatti di problemi di natura psichica.(vastoweb)
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