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Ancora un episodio di violenza questa mattina nella Casa di Reclusione femminile di Venezia Giudecca, questa dove un agente scelto della polizia penitenziaria e’ stata colpita da alcuni pugni da una detenuta straniera che pretendeva un cambio di camera di pernottamento , solo l’intervento di altro personale in servizio ha evitato guai peggiori alla collega che e’ stata medicata per le ferite riportate nell’aggressione nell’infermeria del carcere .
Solo alcuni giorni fa’ abbiamo denunciato la carenza di personale e di conseguenza la grave mancanza di sicurezza in servizio commenta la Segretaria Locale Al.Si.P.Pe. Antonella Pisani, sono quotidiane le aggressioni ,e spesso nessun provvedimenti di trasferimento , cosa che rende ancora di piu’ il clima teso nell’istituto veneziano.
Sull’ennesima aggressione intervengono anche i Segretari Regionali Al.Si.P.Pe. del Triveneto Roberto Metruccio Raffaele Russo e , che parlano di una situazione ormai fuori controllo nella Casa di Reclusione femminile di Venezia Giudecca, teatro di continue violenze ai danni del personale .
Dobbiamo registrare inoltre il totale disinteresse del provveditorato regionale che gia’ in passato sollecitato ad applicare le direttive dell’amministrazione centrale , direttive ben chiare e rigorosamente da rispettare ,ma purtroppo non e’ cosi’.
I Segretari Regionali Al.Si.P.Pe. del Triveneto Roberto Metruccio Raffaele Russo e la Segretaria Locale Al.Si.P.Pe. Venezia Antonella Pisani.
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