Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe

Ostellari: «Bolzano ha bisogno di un carcere adeguato»

Il sottosegretario al ministero della giustizia ha incontrato a Roma l’assessore provinciale Bianchi e gli esponenti della Lega altoatesina. Bianchi: «123 detenuti in 88 posti, ho chiesto una diminuzione»

BOLZANO. «Bolzano merita una struttura penitenziaria adeguata al suo territorio ed alle esigenze di sicurezza del personale e della polizia penitenziaria e che garantisca i necessari spazi per le attività trattamentali. L’impegno sarà massimo per arrivare alle determinazioni finali, dopo che saranno completati alcuni passaggi tecnici». Lo ha detto il sottosegretario al ministero della giustizia, Andrea Ostellari (Lega), incontrando a Roma l’assessore alle opere pubbliche della Provincia di Bolzano, Christian Bianchi, il capogruppo della Lega in consiglio comunale a Bolzano, Roberto Selle, e l’ex commissario provinciale del Carroccio altoatesino, Maurizio Bosatra.

«La situazione del carcere di Bolzano merita una grande attenzione al fine di garantire delle condizioni adeguate sia al personale che ai detenuti – riferisce Bianchi in una nota – La struttura, risalente all’800, con 88 posti, oggi ha 123 detenuti effettivi ed è necessario che si arrivi ad assumere le decisioni definitive».

«Rispetto al 2010, quando il progetto fu avviato – aggiunge Bianchi – le esigenze sono parzialmente cambiate e ridimensionate. Oggi Bolzano ha necessità di un carcere con numeri di circa 80/100 posti».

«Con il sottosegretario abbiamo stabilito di fissare a breve un nuovo incontro, al fine di stabilire le strategie operative, per arrivare a questo importante obiettivo. Nel frattempo ho chiesto che la popolazione carceraria, oggi consistente in 123 persone, venga diminuita, al fine di renderla sostenibile, anche per gli operatori della Polizia Penitenziaria. Da luglio, inoltre, il personale di sorveglianza verrà aumentato di due unità», conclude Bianchi.(altoadige)

Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *