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Ancora un rinvenimento nell’intercinta del carcere di Verona Montorio ieri mattina , durante un normale controllo effettuato dalle unità cinofile del distaccamento di Verona, unitamente al personale del reparto , attorno al perimetro del muro di cinta del carcere, sono stati rinvenuti ,100 grammi di hashish e degli orecchini sostanza che con ogni probabilità lanciata dall’ esterno , ma che non e’ sfuggita all’infallibile fiuto del cane antidroga Pepe
Non e’ la prima volta che le unità cinofile del distaccamento di Verona effettuano questo tipo di rinvenimenti afferma il Segretario Al.Si.P.Pe di Verona Matteo Barbera, situazione che conferma sempre l’ indispensabile l ‘utilizzo dei cani antidroga nell ‘attività di contrasto all ‘introduzione di sostanze stupefacenti all’ interno degli istituti penitenziari, pertanto visti i risultati occorre un rafforzamento del servizio con un ulteriore ampliamento dell’ organico, per combattere un ormai sempre più dilagante proliferarsi di episodi del genere.
Al personale di Polizia penitenziaria di Verona i complimenti della Segreteria Al.Si.P.Pe. per l’ importante rinvenimento che mette in risalto la grande professionalita’ degli agenti , che lavorano quotidianamente in emergenza per via anche della grossa carenza di unita’ che affligge l’istituto scaligero
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