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Polizia penitenziaria, grave carenza di personale al carcere di Siena: stato di agitazione e sit in di protesta
I sindacati denunciano una grave e prolungata carenza di personale al carcere, scatta lo stato di agitazione proclamato dai sindacati di categoria
Carenza di personale nel carcere di Santo Spirito a Siena: scatta la protesta dei lavoratori indetta dalle sigle sindacali Sappe, Osap, Funzione Pubblica CGIL e FnsCisl.
Mancano almeno dieci unità di Polizia Penitenziaria per garantire il fabbisogno del carcere, per questo, viste le mancate soluzioni al problema attuate nonostante le sollecitazioni, attaccano i sindacati, viene proclamato lo stato di agitazione del personale che culminerá il 7 marzo 2024 con un sit-in di protesta fuori l’Istituto senese.
“La totale assenza di qualsivoglia intervento da parte dell’Amministrazione Penitenziaria che lasci intravedere la volontà di risolvere le problematiche piú volte denunciate e la constatazione che le condizioni lavorative del Personale di Polizia Penitenziaria di Siena si sono ulteriormente aggravate, non consentono alle scriventi OSSS. di ristabilire un clima sindacale sereno – spiegano i sindacati – la grave carenza di organico determinata dall’Amministrazione Penitenziaria a seguito anche dell’ultimo distacco in uscita presso il Ministero della Giustizia, non potrá garantire nessuna organizzazione del lavoro futuro, e di conseguenza il protocollo di intesa locale”.
“Riteniamo che sia indispensabile avviare immediatamente un tavolo tecnico affinché si certifichi che l’istituto senese necessita di almeno 57 unitá per coprire tutte le postazioni di servizio in base ai livelli minimi di sicurezza e per garantire i diritti contrattuali e normativi previsti per legge – si chiede – allo stato attuale, delle 47 unità previste, ma mai concordate con i sindacati, sono presenti solamente 37 unità , con una carenza del 25% a cui vanno aggiunte le assenze dal servizio lungo periodo. Se a questo dato aggiungiamo il taglio del monte ore dello straordinario effettuato, e che alcune unitá in servizio nell’istituto senese devono smaltire ancora i congedi ordinari del 2022, allora la situazione diventa davvero allarmante. Queste O0.SS. considerata la staticitá e l’inefficienza dimostrata da questa Amministrazione nel risolvere le questioni di notevole gravitá e la scarsa attenzione dimostrata sulla rideterminazione della pianta organica senese, anche alla luce della comunicazione di cui alla nota DAP 0055675.U del 22.11.2023, proclamano lo stato di agitazione del personale che culminerá il giorno 07 marzo 2024 con un sit-in di protesta fuori l’Istituto senese” viene annunciato.(radiosienatv)
