Senato della Repubblica, seduta n. 079 del 21/06/2023
Interrogazioni orali con carattere d’urgenza ai sensi dell’articolo 151 del Regolamento
FINA – Al Ministro della giustizia. – Premesso che:
nel pomeriggio del 30 maggio 2023 all’interno della casa circondariale “S. Donato” di Pescara si è tolto la vita impiccandosi un detenuto di 40 anni;
si è di fronte all’ennesimo caso di suicidio all’interno delle carceri abruzzesi: solo pochi giorni prima, infatti, nello stesso istituto si era verificato un analogo tentativo da parte di un detenuto di nazionalità marocchina, salvato solo grazie al tempestivo intervento del personale penitenziario;
a seguito di tali accadimenti si è verificata una protesta da parte dei detenuti, rientrata dopo l’intervento della Polizia penitenziaria;
considerato che:
le condizioni dell’istituto penitenziario sono notoriamente critiche per le condizioni dei detenuti nonché per una grave carenza di personale;
la popolazione penitenziaria conta circa 350 detenuti, ben oltre la capienza ordinaria che dovrebbe attestarsi su un massimo di 270 presenze;
l’organico della Polizia penitenziaria conta 113 agenti in servizio con una carenza di circa 50 unità di personale;
rilevato, inoltre, che:
le rappresentanze sindacali hanno più volte denunciato la situazione di grave carenza di organico e le condizioni molto difficili in cui versa l’istituto, anche a causa di un’alta incidenza di detenuti con disagi e problematiche psichiatriche;
più volte le istituzioni locali e nazionali sono state interessate della problematica,
si chiede di sapere quali siano le iniziative indifferibili e urgenti che il Ministro in indirizzo intende intraprendere al fine di porre rimedio alla situazione relativamente al sovraffollamento dell’istituto e all’assistenza sanitaria da fornire ai detenuti che ne necessitano, nonché in materia di rafforzamento del personale in servizio.
(3-00514)
