Agenti penitenziari: sit-in a Lecce per la situazione carceraria grave in Puglia tra suicidi ed aggressioni, chiesta la presenza del ministro IMPEGNATI TUTTI I SINDACATI
Davanti al carcere di Lecce, ieri ed oggi, sit-in degli agenti di polizia penitenziaria. Tutte le otto sigle sindacali (Sappe, Osapp, Sinappe, Cnpp, Uspp, Cgil, Cisl, Uil) impegnate per evidenziare una situazione ritenuta ai limiti della sostenibilità, se non oltre, in Puglia. Negli ultimi giorni, ad esempio, due detenuti suicidi, a Taranto e Trani. Due medici aggrediti, da detenuti psichiatrici (quando è ancora ben presente l’assassinio di una psichiatra a Pisa) ed una situazione di sovraffollamento dei penitenziari considerata inaccettabile, in rapporto alle strutture ed al personale. Viene chiesto un sopralluogo del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, alle carceri pugliesi.(noinotizie)