Bologna, incendi e disordini al Pratello: 5 celle inagibili
Trasferiti tre ragazzi, ma maggiorenni. Il garante dei detenuti: “Problemi di affollamento e attualmente anche per la sicurezza”
BOLOGNA – Sono cinque le celle inagibili al Pratello, dopo i due incendi provocati dai giovani detenuti tra sabato e domenica, e i disordini di ieri in segno di protesta. Due si trovano al primo piano dle carcere minorile, tre al secondo. Tre ragazzi, tutti maggiorenni, sono stati trasferiti alla Dozza.
Secondo il Garante dei detenuti di Bologna allo stato attuale “risulta assai preoccupante la verosimile inadeguatezza delle vie di fuga, nella malaugurata evenienza in cui, in caso di incendio di ampie proporzioni, dovesse configurarsi la necessità di evacuare i ragazzi”. Non solo, il Pratello risulta troppo affollato, senza un aumento di agenti e personale educativo. “I disordini di Bologna sono solo gli ultimi in ordine temporale. Va a terminare un anno che sembra aver visto difficoltà senza precedenti in tutti gli istituti penali per i minori. Nel complesso della detenzione minorile non si contano più gli eventi critici, i danneggiamenti, le aggressioni in danno del personale, risultando a questo punto non più differibili un’urgente e risolutiva riflessione su quanto sta accadendo, nonché conseguenti interventi congrui rispetto all’attuale contesto”, conclude il garante.