Giuramento allievi di Polizia Penitenziaria, il messaggio del capo Dap
“Quella di oggi è e resterà, per tutti voi, una giornata speciale. Il giorno in cui, ufficialmente, entrate a far parte di un Corpo che accompagna la storia del nostro Paese da 205 anni”. Così il capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Carlo Renoldi, nel messaggio rivolto ai 973 allievi agenti di Polizia Penitenziaria del 180° corso che oggi giurano nelle Scuole dell’Amministrazione.
“Un Corpo – ha sottolineato il responsabile del Dap nel testo che è stato letto durante lo svolgimento delle cerimonie che si sono svolte alla presenza dei familiari – nel quale sarete chiamati a un ruolo delicato ma fondamentale per le Istituzioni dello Stato: garantire la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari e operare affinché gli alti principi dell’umanità della pena e della sua funzione rieducativa, scritti nella nostra Costituzione, possano davvero trovare attuazione”.
Un compito unico, ma anche complesso e delicato, per il quale Renoldi ha esortato le nuove leve a essere “orgogliosi di questa missione che svolgerete in nome dello Stato. Dovete esserlo davvero”.
Al termine del periodo di formazione e addestramento presso le Scuole, i neo-agenti raggiungeranno gli istituti di destinazione. E proprio al rispetto e alla considerazione delle persone e per l’istituzione che il Corpo rappresenta, è dedicato un passaggio del messaggio del capo del Dipartimento: “Rispettate i vostri superiori, i vostri colleghi e tutti gli operatori dell’Amministrazione con cui lavorerete. Rispettate la dignità delle persone che vi saranno affidate. E rispettate la vostra divisa: con passione e senso di appartenenza”, ha concluso Renoldi. “Siatene sempre orgogliosi, pensando a coloro che l’hanno indossata prima di voi. E onorando, fra loro, quanti hanno dato la vita per essa e per questo Corpo”.