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Cangiano (FdI): a Polizia Penitenziaria riconoscere tutele reali
Deputato commenta brutale aggressione agente a S.Maria Capua Vetere
“In merito alla brutale aggressione avvenuta presso il reparto ‘Tamigi’ della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, esprimo la mia vicinanza e solidarietà all’agente della Polizia Penitenziaria, colpito con una bombola d’ossigeno e preso a pugni da tre detenuti, alla sua famiglia e a tutto il Corpo della Polizia Penitenziaria. Si tratta di un episodio di una violenza inaudita, che non può essere sottovalutato né derubricato a ‘caso isolato’. Quando viene colpito un agente dello Stato, viene colpita l’intera comunità. A chi garantisce la sicurezza, la legalità e l’ordine all’interno delle carceri va riconosciuto rispetto, protezione e tutele reali. Un segnale in questa direzione arriva dalla circolare del DAP del 27 febbraio 2025, che dispone il ripristino della custodia chiusa per i detenuti in Alta Sicurezza, con celle sbarrate tranne che per socialità in locali comuni, attività all’aria aperta o partecipazione a programmi trattamentali, e comunque per non più di otto ore al giorno”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Gimmi Cangiano, vicepresidente Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul ciclo dei rifiuti e presidente provinciale di Fratelli d’Italia a Caserta.(askanews)
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