Il NotiziAlsippe del 4 dicembre

Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe

Va a colloquio in carcere ma finisce a sua volta alle Novate. Era ricercata

Va al colloquio con il patrigno in carcere ma finisce a sua volta alle Novate. Era infatti ricercata da tempo perché condannata in via definitiva per un tentativo di furto commesso nel 2018. Lo fa sapere la Questura di Piacenza: la donna è stata arrestata grazie alla collaborazione avviata tra la polizia penitenziaria e la squadra mobile.

“La Polizia Penitenziaria di Piacenza ha svolto un’attenta attività info-investigativa circa le istanze dei detenuti, dalla quale sono emersi alcuni sospetti sulle richieste di colloquio di un detenuto di origine straniera con la figliastra – fa sapere la Questura -. Sviluppando attentamente le risultanze, è emerso come quest’ultima potesse essere una ricercata, in quanto condannata in via definitiva per un tentativo di furto commesso in Provincia di Bologna nel 2018, per il quale deve scontare 2 mesi e 10 giorni di reclusione”.

“La Polizia Penitenziaria ha avvisato quindi la Squadra Mobile per gli opportuni approfondimenti. Nella mattinata di lunedì, la donna si è presentata presso la casa circondariale di Piacenza, ed è stata presa in consegna dagli investigatori della Mobile, che con fotosegnalamento riuscivano ad accertare la corrispondenza tra la donna e la ricercata. E’ stata così tratta in arresto ed associata presso la casa circondariale”.(piacenzasera)

Il NotiziAlsippe del 4 dicembre

Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *