Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe
Il Ministro Zangrillo esprime ottimismo per il carcere di Brissogne
Evoluzione virtuosa e focus su personale e benessere
Il ministro alla Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha recentemente visitato il carcere di Brissogne ad Aosta, esprimendo un giudizio positivo sull’evoluzione dell’istituto rispetto alla sua ultima ispezione, avvenuta due anni e mezzo fa. Zangrillo ha osservato che, nonostante il carcere presenti le stesse problematiche generali degli altri istituti penitenziari italiani, non deve fare i conti con il sovraffollamento. Attualmente, il numero dei detenuti è di 140 su una capienza totale di 160 posti disponibili, il che rappresenta un miglioramento significativo rispetto ad altri contesti penitenziari in Italia.
Durante la visita, il ministro ha sottolineato l’importanza di riconoscere e affrontare le carenze strutturali e di personale all’interno del carcere. Ha dichiarato che, sebbene la situazione attuale non evidenzi problematiche di sovraffollamento, vi sono comunque delle criticità che necessitano attenzione. In particolare, ha messo in luce la carenza di personale di polizia penitenziaria e di personale amministrativo, un problema che, se non affrontato, potrebbe compromettere il benessere dei detenuti e l’efficienza dell’istituto.
Zangrillo ha spiegato che il benessere dei detenuti è direttamente correlato al benessere del personale di polizia penitenziaria. Di conseguenza, una carenza in quest’ambito può influire negativamente sulle condizioni generali all’interno del carcere. Ha sottolineato la necessità di colmare queste lacune per garantire un ambiente di lavoro adeguato e migliorare le condizioni di detenzione. La situazione del personale amministrativo, altrettanto critica, richiede interventi specifici per evitare che influisca negativamente sull’efficacia e sull’organizzazione dell’istituto.
Nel complesso, Zangrillo ha espresso un senso di ottimismo rispetto al futuro del carcere di Brissogne, apprezzando l’evoluzione virtuosa dell’istituto e il quadro generale descritto dalla direttrice. Pur riconoscendo le difficoltà esistenti, il ministro ha evidenziato la volontà di affrontare le problematiche con interventi mirati e risorse adeguate. Il suo intervento riflette un impegno concreto per migliorare le condizioni all’interno degli istituti penitenziari, puntando a garantire standard elevati di sicurezza e benessere sia per i detenuti che per il personale.
La visita del ministro Zangrillo rappresenta quindi un passo importante verso la risoluzione delle problematiche esistenti e il miglioramento continuo delle condizioni nelle carceri italiane, con un focus particolare sulle necessità del carcere di Brissogne.(valledaostaglocal)
Resta aggiornato clicca qui e iscriviti al canale WhatsApp di Al.Si.P.Pe