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LIVORNO — Sono stati i filmati delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private a incastrare il detenuto 36enne evaso sabato scorso dal carcere delle Sughere a Livorno e catturato ieri a bordo di un treno vicino alla stazione di Roma Tiburtina.
All’indomani dell’operazione che ha ricondotto in carcere il fuggitivo che sarebbe riuscito a uscire dal penitenziario labronico scavalcando un muro di cinta, ecco i dettagli sulle sequenze investigative che hanno portato al nuovo arresto.
Le videocamere ne hanno seguito la fuga, consentendo alla polizia di ricostruire e tracciare il suo percorso: lungomare, bus, stazione di Livorno e poi l’accesso al treno. La cattura è avvenuta da parte della Polfer di Roma, che ha scelto di operare prima dell’arrivo in stazione per evitare che la situazione potesse complicarsi ma senza creare turbamento fra gli altri passeggeri.
Sul posto poi la polizia ferroviaria è stata raggiunta da personale del nucleo investigativo di polizia penitenziaria e dalla squadra mobile di Roma.
L’uomo era detenuto a Livorno dal Settembre 2023 per reati connessi alla criminalità organizzata. Avrebbe terminato di scontare la sua pena fra 10 anni.(toscanamedianews)
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