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E’ riuscito a scavalcare il muro di cinta e a far perdere le proprie tracce il 36enne napoletano che ieri e’ riuscito ad evadere dalla Casa Circondariale di Livorno, dove era recluso nel reparto ad Alta Sicurezza per scontare una condanna a otto anni.

Continuano le ricerche sul territorio da parte della polizia penitenziaria con l’ausilio delle Forze di Polizia ma del detenuto evaso nessuna traccia , il Segretario Nazionale Al.Si.P.Pe. Luigi Porcu evidenzia nuovamente i grossi problemi denunciati in questi anni , oltre alla carenza di personale rappresentata e documentata anche durante le visite che si sono susseguite alla Casa Circondariale dei sottosegretari alla giustizia  On. Andrea Delmastro delle Vedove e Ostellari , abbiamo costantemente segnalato alla Direzione e al provveditorato con nostre note le difficolta’ in cui opera il personale , carenze strutturali, a partire dalla videosorveglianza situazione ampiamente segnalata , mal funzionamento della mensa e ora la chiusura ,mancati pagamenti di buoni pasto e missioni , personale che si ritrova a svolgere  compiti amministrativo-contabili , alcuni dei tanti problemi che affliggono la Casa Circondariale di Livorno, nonostante tutto cio’, nei giorni scorsi l’esiguo personale presente e’ riuscito a rinvenire droga e cellulari mostrando dedizione e senso del dovere , ora e’ il momento di fare chiarezza su questa evasione , naturalmente continua il Segretario Al.Si.P.Pe. , si sono evidenti carenze nella sicurezza del penitenziario labronico , chiediamo di intervenire da subito per porre i giusti correttivi per far in modo che non vi siano piu’ episodi del genere , siamo alla vigilia dell’uscita dal 183° corso di formazione agenti ,e sarebbe opportuno dare un forte segnale di interesse da parte dell’amministrazione assegnando quelle unita’ che potrebbero far rifiatare il personale ormai stanco e provato ancor di piu’ dall’ultimo evento

Il Segretario nazionale Al.Si.P.Pe Luigi Porcu

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