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Penitenziaria: al via primo corso di Polizia stradale
Avviato ieri, presso il Polo logistico di Rebibbia, il primo corso di formazione rivolto al personale di Polizia penitenziaria incardinato presso il Servizio centrale di Polizia stradale. L’attività formativa, della durata di tre giorni, è stata anche l’occasione per la consegna di Titan, il nuovo software applicativo per la gestione telematica delle contravvenzioni.
L’iniziativa si è svolta alla presenza di Massimo Parisi, Direttore generale del Personale del dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, che con la ricezione del primo dei duecento palmari previsti dalla fornitura da parte della società Safety21 S.p.A, ha dato formale avvio alla nuova fase operativa delle attività di Polizia stradale del Corpo di Polizia penitenziaria.
Grazie all’azione sinergica tra la Direzione generale del Personale e la Direzione generale dei Sistemi informativi automatizzati, l’Amministrazione Penitenziaria ha provveduto alla fornitura e messa in opera del software Titan destinato alla gestione informatizzata e semi-automatica dei verbali di contestazione delle infrazioni al Codice della strada. Il software consentirà al personale operante nelle attività di traduzioni e piantonamenti di gestire tutte le fasi del processo sanzionatorio attraverso un sistema cloud centralizzato, interoperabile e conforme ai moderni standard di sicurezza imposti dall’AgID.
Il processo evolutivo intrapreso per la fornitura del servizio consentirà al Dap di ottenere importanti benefici, come la semplificazione dei pagamenti a carico del cittadino, grazie all’adesione al sistema PagoPA; la riduzione dei tempi di gestione dei verbali, con l’accesso interoperabile all’Archivio nazionale dei veicoli e degli abilitati alla guida, messo a disposizione dalla Motorizzazione Civile; la postalizzazione digitale dei verbali di infrazione ai cittadini e consegna immediata delle contravvenzioni presso il domicilio digitale delle imprese e dei professionisti, prelevato direttamente dal sistema INI-PEC.
Le nuove funzionalità offerte dal sistema Titan, che permettono agli operatori di Polizia di acquisire e verbalizzare agevolmente le violazioni al Codice della strada, sono fruibili anche da mobile attraverso palmari dotati di gps e di stampante portatile. Il verbale viene associato automaticamente ad un QR Code e a uno IUV (identificativo univoco di versamento) per il pagamento presso tutte le attività commerciali e postali aderenti al sistema PagoPA.
“Un’informatizzazione così imponente è importante, perché stiamo tracciando una strada in cui la Polizia penitenziaria ha sempre maggiori competenze e maggiori professionalità da spendere sul territorio”, ha commentato il direttore generale Parisi, che ha aggiunto come il servizio di polizia stradale, interrotto nel 2019 e ora riattivato con strumenti avanzati e performanti “è una delle forme in cui il personale esplica attività di ‘polizia di giustizia’, come è solito definirla il capo del Dipartimento Giovanni Russo“.
Nelle prossime settimane saranno avviati i corsi di formazione destinati alle sezioni regionali di Polizia stradale dislocati sul territorio, con la consegna delle apparecchiature portatili ai responsabili dei nuclei traduzioni da parte del Responsabile del Servizio stradale e del personale dell’Ufficio centrale.
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