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Polizia Penitenziaria, Bonfrisco (ID-Lega): “Garantire dignità e sicurezza lavorativa: servono misure urgenti”
“I numeri parlano chiaro: c’è una carenza di personale nel Lazio di 900 unità su 3700 previste, a cui si somma il sovraffollamento di oltre 6500 detenuti rispetto ai 4800 posti disponibili”
Bruxelles, 22 marzo 2024 – “Alla Polizia Penitenziaria siano garantiti dignità lavorativa, un ambiente di lavoro sicuro e riconoscimento della loro professionalità. Servono urgenti misure non più rimandabili.
I presidi dei sindacati Sappe- Osapp- UilPa – Uspp- Fns Cisl – Cnpp in tutto il Lazio chiedono semplicemente quello che dovrebbe essere un diritto oramai assodato in tutta Europa, ovvero condizioni di lavoro giuste ed eque; A cominciare dal tema degli straordinari, dell’organizzazione dei servizi e dalla protezione dei poliziotti penitenziari dalle aggressioni. La Lega di Matteo Salvini è al loro fianco“. Così in una nota Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare della Lega – Gruppo Identità e Democrazia, componente della Commissione per gli Affari esteri, della Sottocommissione per la Sicurezza e la Difesa.
“I numeri parlano chiaro: c’è una carenza di personale nella regione di 900 unità su 3700 previste, a cui si somma il sovraffollamento di oltre 6500 detenuti rispetto ai 4800 posti disponibili. E’ una stato di emergenza che riguarda tutte le carceri laziali, in tutte le provincie di Roma, Viterbo, Frosinone, Latina e Rieti. Anche l’Unione Europea metta a disposizione tutte le risorse necessarie per sostenere la Polizia Penitenziaria, la quale svolge un lavoro fondamentale per la sicurezza dei cittadini.
Da inizio anno, in Italia, si sono tolti la vita già tre poliziotti penitenziari, oltre a ventitré detenuti. E’ un angosciante primato a cui non vorremmo mai voluto assistere”.(ilfaroonline)
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