Canton Mombello addio? Ci sono 38 milioni del governo per l’ampliamento del carcere di Verziano
Lo stanziamento per Brescia è stato approvato nell’ambito di un piano da 166 milioni per l’aumento delle capacità del sistema penitenziario italiano
Brescia. Il comitato paritetico formato da Mit e Ministero della Giustizia ha stanziato 166 milioni di euro per 21 interventi di edilizia penitenziaria: di questi, 38 milioni e 800 mila euro sono destinati all’ampliamento del carcere di Verziano.
L’ampliamento del carcere di Verziano è il preludio per l’abbandono della storica prigione cittadina di Canton Mombello, il carcere “Nerio Fischione”, un edificio vecchio, sovraffollato e insicuro per l’incolumità dei detenuti e del personale di sorveglianza. A favore dell’operazione è arrivato il plauso dei rappresentanti della Lega in città.
Lo stanziamento di fondi per le carceri è un intervento del governo per porre una toppa al problema del sovraffollamento della carceri, una situazione ormai cronica per la quale l’Italia è stata condannata dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. L’associazione Antigone ha stimato nel suo ultimo rapporto che a maggio 2023 il tasso di occupazione delle carceri italiane fosse del 119% (56.674 persone detenute in 51.249 posti letto, di cui 3.646 non disponibili) con la situazione peggiore proprio in Lombardia (151.8%). Su questi numeri pesa il ricorso alla custodia cautelare (che in Italia riguarda il 26.6% delle persone detenute, un dato molto superiore alla media europea), l’aumento dei detenuti con condanne minori e lo scarso ricorso a misure alternative (libertà vigilata o semilibertà). Al sovraffollamento carcerario è inoltre collegato il tema dei suicidi in carcere, che ha visto nel 2022 l’anno peggiore di sempre (85 suicidi, più di uno ogni quattro giorni).
Coerentemente con quanto annunciato ad agosto dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, il Governo ha scelto di agire nella direzione dell’aumento delle capacità del sistema carcerario. «Si tratta di interventi essenziali per aumentare la capacità ricettiva del sistema penitenziario italiano – sottolinea il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove – Il sovraffollamento carcerario si affronta con l’edilizia penitenziaria e non con i soliti provvedimenti svuota carceri».
Adesso le attività di ristrutturazione e ampliamento verranno affidate ai Provveditorati Interregionali, che avranno il ruolo di soggetti attuatori. Nel caso bresciano ora va avviato l’iter burocratico e procedurale per il reperimento delle aree attorno a Verziano, le concessioni edilizie e la cessione dei terreni al demanio dello Stato.(quibrescia)