Castrogno. Un detenuto aggredisce un infermiere: fermato da un agente in servizio
Il detenuto pretendeva un dosaggio di tranquillanti nettamente superiore a quello prescritto
Nella giornata di ieri 3 novembre 2023, al termine del turno di mattina un detenuto si è recato presso l’Unita Operativa Complessa di Medicina Penitenziaria del Carcere di Teramo, per richiedere una prestazione sanitaria. Il medico, rilevata la necessità, ha prescitto la terapia specifica. Il paziente è andato in escandescenza, quando ha visto prepararsi le gocce tranquillanti che a suo dire erano poche, e pretendeva senza mezze misure dieci volte di più la posologia prescritta. È stato a quel punto che ha cominciato a inveire contro l’infermiere incaricato della somministrazione, offendendolo pesantemente.
Una volta gettato il bicchiere contente il farmaco, il detenuto si è recato presso una stanza dove si effettuano le medicazioni pretendendo, con sollecitudine, la terapia intramuscolare prescritta continuando a offendere il personale sanitario, infermiere e Pschiatra. L’agente in servizio, basandosi sulla sua esperienza, si è prontamente frapposto tra il detenuto e la porta dell’infermeria, evitando che la sedia brandita dal detenuto finisse per colpire l’infermiere.
Ancora una volta si ribadisce come sia necessaria una costante presenza della Polizia Penitenziaria in tutti gli ambienti, per consentire un attento controllo e per aumentare la capacità di vigilanza a tutela dell’incolumità di tutti consentendo di lavorare con la massima concentrazione, mettendo in campo, professionalità e capacità di gestione dell’evento critico(iltrafiletto)
