IVREA – Detenuto prende a schiaffi un poliziotto. I sindacati: «Celle stracolme, quasi 60 carcerati più della norma»
Ivrea Le organizzazioni sindacali chiedono al Provveditore Regionale un intervento immediato allontanando, come disciplinato dalla circolare del sottosegretario alla giustizia Ostellari, i detenuti violenti
IVREA – Nel primo pomeriggio di ieri, 12 ottobre 2023, un detenuto di nazionalità italiana, senza apparente motivo, ha preso a schiaffi un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Ivrea. Pare che per quel detenuto sia stato già richiesto il trasferimento in altra sede, ma tale richiesta è rimasta inevasa. Le organizzazioni sindacali Sappe, Osapp, Sinappe, Uspp, Cnpp e Cgil, nell’esprimere solidarietà all’agente coinvolto in tale aggressione, «rappresentano con forza che la casa circondariale di Ivrea è diventata un vero e proprio ricettacolo dei detenuti più facinorosi allontanati dagli altri istituti del distretto e quindi assegnati al carcere eporediese».
«Una tale situazione sta diventando assai pericolosa per tutti: sia per il personale di polizia penitenziaria operante che per la popolazione detenuta in quanto con questi atti viene messo a repentaglio l’ordine e la sicurezza dell’istituto». Le organizzazioni sindacali chiedono al Provveditore Regionale un intervento immediato allontanando, come disciplinato dalla circolare del sottosegretario alla giustizia Ostellari, i detenuti facinorosi i quali si rendono protagonisti di episodi in violazione delle regole.
«Infine ci preme far notare l’alta professionalità e l’abnegazione del personale che con estenuanti sacrifici sta portando avanti in questo delicato momento l’istituto anche a fronte dello stato di sovraffollamento: la casa circondariale di Ivrea ospita 252 detenuti a fronte di una capienza regolare di 195».