Violenze in carcere a Ivrea, la Cassazione: “Non è stata tortura”
Secondo i giudici, che si sono espressi sul caso riguardante due detenuti, si sono verificati “episodi singoli”. Gli 8 agenti coinvolti restano dunque in servizio
“Non c’è stata tortura nel carcere di Ivrea”. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nell’ambito del procedimento che vede sotto accusa otto agenti, già rientrati in servizio. La vicenda riguarda la denuncia presentata da due detenuti, i quali avrebbero ripetutamente subito violenze da parte del personale in servizio all’interno del penitenziario. La procura di Ivrea aveva deciso di ricorrere alla Suprema corte dopo che il Riesame, la scorsa primavera, aveva già escluso il reato di tortura. Ora il verdetto della Cassazione: secondo la Corte, nei casi al centro del procedimento non c’è stata “continuazione del reato” (condizione alla base della tortura), ma si è trattato di “episodi singoli” per i quali piuttosto si può configurare il reato di lesioni aggravate. Per ora dunque gli otto agenti coinvolti possono restare in servizio nel carcere di Ivrea.(rainews)