Grave episodio di violenza questa sera nella Casa Circondariale di Rovigo come ci comunica il Delegato Regionale Al.Si.Pe. del Triveneto Raffaele Risso ,ad opera di un detenuto ad Alta Sicurezza che prima minacciava con un coltello rudimentale ricavato con della lamiera di una bomboletta del gas in uso ai detenuti, e poi sequestrava un agente della polizia penitenziaria in servizio nel reparto, le ragioni del grave episodio erano la richiesta da parte del detenuto di usufruire di un ulteriore telefonata Skype già effettuata nella mattinata.Dopo momenti di tensione iniziava da parte del personale di Sorveglianza l’opera di convincimento per far desistere il detenuto dalla sua azione , fortunatamente la situazione tornava alla normalità , il collega coinvolto e’ stato accompagnato all’ Ospedale civile di Rovigo dove i sanitari riscontravano contusioni guaribili in 10 giorni.Abbiamo più volte denunciato la grave carenza di personale di polizia penitenziaria continua il sindacalista ,la casa Circondariale di Rovigo ha bisogno di un direttore e un comandante in pianta stabile e un organizzazione del lavoro funzionale , già da subito porteremo nuovamente le nostre lamentele al provveditore per far si che sia posto rimedio ad una situazione insostenibile ,che vede il personale sempre più sfiduciato e abbandonato a se stesso. Al collega ferito la nostra solidarietà e vicinanza uniti sgli auguri di una pronta guarigione.