Ancora disordini e eventi critici come riferisce il Segretario Locale Al.Si.P.Pe. Matteo Barbera ,nella Casa Circondariale di Verona Montorio, un pomeriggio infernale quello di ieri , quando tre detenuti uno dei quali con condotte di autolesionismo si tagliava le vene , l’altro episodio vedeva protagonista un detenuto che per protesta distruggeva completamente l’illuminazione del reparto , l’altra protesta inscenata dal detenuto che minacciava il Comandante di Reparto della Polizia penitenziaria con una plafoniera staccata dal muro, mentre altro personale intervenuto veniva minacciato con un manico di scopa , alla base di queste proteste da parte dei detenuti che sfociano in veri e propri disordini che mettono a serio repentaglio la sicurezza e la disciplina dell’istituto e naturalmente l’incolumita’ del personale di polizia penitenziaria , e’ la mancanza di lavoro.
Ormai la situazione nella Casa Circondariale di Verona Montorio e’ diventata ingestibile , personale di Polizia penitenziaria sempre piu’ carente si trova ad affrontare continui eventi critici e conseguentemente turni di servizio interminabili ,che provocano veri e propri stati di stress psicofisico.
Occorrono interventi urgenti , la situazione gia’ rappresentata al Provveditorato regionale dalla nostra sigla , continua il sindacalista, ad oggi non ha visto nessun intervento che abbia migliorato la situazione, si e’ alle prese tutti i giorni con eventi critici e con il personale di polizia penitenziaria ad operare senza strumenti e formazione necessaria per gestire questa tipologia di detenuti che andrebbero gestiti altrove e con altri mezzi.
Il Segretario Locale Al.Si.P.Pe Matteo Barbera