Ha approfittato di un permesso premio e non ha più fatto rientro in carcere, l’istituto penitenziario di Verona dov’era detenuto per rapina e possesso di armi. Così, da marzo, è iniziata la latitanza di M.G., un uomo di 42 anni. Un tentativo di tornare dietro le sbarre naufragato però intorno alle 13.30 di martedì primo luglio quando il nucleo investigativo della polizia penitenziaria di Roma, lo ha arrestato.
L’uomo era in un supermercato di via di Torrevecchia quando si è trovato davanti gli agenti che lo hanno bloccato e portato in carcere. Sin dai primi momenti della sua fuga era scattata una serrata attività investigativa, coordinata dalla procura di Verona e delegata al nucleo investigativo regionale di Padova.
Negli ultimi giorni l’evaso era stato segnalato a Roma, in particolare in zona Primavalle. Immediatamente sono scattate le ricerche da parte del nucleo investigativo regionale di Roma in stretta collaborazione con il collaterale nucleo di Padova e coordinate dal nucleo investigativo centrale. Così dopo mirati servizi di osservazione di controllo e di pedinamento è stata posta fine alla latitanza del quarantaduenne traendolo in arresto. M.G. è stato associato presso la casa circondariale di Rebibbia. Ora la sua situazione dal punto di vista penale si è aggravata.