Russo: grande dolore scomparsa Imma Cavagnuolo
“Ci ha lasciato oggi, all’improvviso, l’assistente capo di Polizia Penitenziaria Immacolata Cavagnuolo. Nata a Caserta, aveva 45 anni. Imma – come tutti la conoscevano – prestava servizio nel Nucleo Traduzioni della Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, ma spesso, come nel caso della recente Festa del Corpo, veniva distaccata al Dap per dare il suo contributo nell’organizzazione e realizzazione di eventi di carattere nazionale.
Ci teneva a partecipare e ad esserci, come ben sanno tutti i colleghi sammaritani e quelli che l’avevano conosciuta qui a Roma. Ci teneva ed era noto a tutti il suo grande attaccamento all’uniforme del Corpo. E così in questi giorni si trovava alla Scuola di formazione ‘Giovanni Falcone’ perché era stata inserita fra il personale coinvolto nelle celebrazioni della Festa della Repubblica del 2 giugno.
Oggi pomeriggio, appena appreso la notizia, mi sono recato all’ospedale S. Camillo dove i medici hanno provato fino all’ultimo a sottrarla alla morte. Lascia il marito e un figlio. A loro, così come ai suoi colleghi, tutto il Dipartimento e il Corpo di Polizia Penitenziaria si stringono, uniti nel dolore della perdita, ma anche nel ricordo di Imma che tutti noi porteremo nel cuore dopodomani, nel giorno della celebrazione a cui tanto aveva lavorato”.
Lo afferma, in una nota, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Giovanni Russo.