Tentata evasione al carcere di Villa Fastiggi, 27enne bloccato dalla polizia penitenziaria
Un detenuto di origine gambiana di 27 anni arrestato per reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, violazione legge stupefacenti, violazione legge sulla detenzione di armi, affetto da gravi patologie di natura psichiatrica ha tentato la fuga dal carcere di Villa Fastiggi.
Solo nell’ultimo mese l’uomo ha attuato una sequenza di atti turbativi che hanno messo a repentaglio l’ordine e la sicurezza interna dell’Istituto di pena, consistenti in una serie di atti vandalici come il danneggiamento e l’incendio delle suppellettili poste all’interno della propria camera detentiva.
Tali gravi e pericolosi episodi hanno indotto la direzione pesarese a chiedere più volte il trasferimento del detenuto in una struttura attrezzata per la custodia di detenuti con gravi problemi psichiatrici. Difatti, in data odierna verso le ore 13.15 quest’ultimo approfittando dell’ora d’aria ha scavalcato l’inferriata posta ai lati dei passeggi con il chiaro intento di accedere nelle zone esterne dell’Istituto ed evadere dal carcere.
Intento che non ha trovato la soluzione sperata dal detenuto, grazie al tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria in servizio che ha bloccato il soggetto nella zona posta all’interno dell’intercinta dell’Istituto e dopo averlo sottoposto alle cure del medico di turno a causa delle escoriazioni ripotate nel tentativo di evasione, il detenuto è stato successivamente ubicato presso le camere di sicurezza poste all’interno del Carcere.
I rappresentanti sindacali evidenziano ancora una volta che questo ennesimo episodio è la dimostrazione del completo fallimento avuto con la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, alla quale non è seguito un concreto e alternativo progetto di cura e recupero di soggetti affetti da evidenti e gravi patologie psichiatriche che spesso si dimostrano essere incompatibili con il regime carcerario.(viverepesaro)