Confronto nelle prefetture di L’Aquila e Chieti per lo stato di agitazione della Polizia penitenziaria: “Soddisfatti dell’esito dell’incontro”. Le richieste dei sindacati.
“Nella giornata di ieri le OO.SS. della Polizia Penitenziaria abruzzese hanno avuto un doppio incontro, in mattinata con il Capo di Gabinetto del Prefetto di L’Aquila e nel pomeriggio con il Prefetto di Chieti“. Lo riferiscono le sigle sindacali di SAPPE, OSAPP, UIL PA/PP, USPP, FNS CISL eFP CGIL, spiegando: “Abbiamo chiesto al Sig. Prefetto di farsi portavoce con gli organi competenti affinché si restituisca dignità ai poliziotti penitenziari delle province”.
Le richieste: “Avviare una revisione delle piante organiche, non più rinviabile; Intraprendere una politica gestionale degli istituti improntata a rendere sicuro il lavoro della Polizia Penitenziaria di carceri particolarmente a rischio come L’Aquila e Sulmona; Ridurre la percentuale di detenuti cd. psichiatrici; Aumentare le ore di presenza di psichiatri per gestire queste infermità ed evitare episodi di auto o eterolesionismo; NON aprire il 3° Piano della Casa Lavoro di Vasto, chiuso per ristrutturazione, fino all’arrivo del personale necessario; Inviare URGENTEMENTE personale in missione nella Casa Circondariale di Lanciano per garantire la copertura ai livelli minimi di sicurezza; Garantire un numero adeguato di specialisti nelle carceri col fine di ridurre il ricorso a visite specialistiche esterne; Attuare lo “scorrimento” delle graduatorie nazionali per tutti gli istituti abruzzesi e ripristinare il numero di agenti garantiti lo scorso anno; nello specifico circa la metà di rinforzi assegnati l’anno scorso ad oggi non è più in servizio; Implementare il funzionamento delle R.E.M.S. triplicando il numero dei posti disponibili; L’accelerazione del progetto di revisione dei circuiti penitenziari regionali– ad oggi in tutti gli istituti abruzzesi convivono circuiti spesso incompatibili tra loro e che aumentano le difficoltà gestionali dei reclusi”.
Le OO.SS. si dichiarano “soddisfatte dell’esito dell’incontro, il Dott. Di Iorio per L’Aquila e Sua Eccellenza Il Prefetto di Chieti si sono detti attenti al problema della Polizia Penitenziaria e vigili sulle criticità segnalate ci ha entrambi assicurato un diretto interessamento degli organi di governo competenti, che si concretizzerà con una puntuale segnalazione di quanto emerso durante l’incontro”.(ilcapoluogo)