Paura in carcere a Trento, detenuto aggredisce gli agenti di polizia con calci, pugni e morsi: in 6 finiscono al pronto soccorso
Il grave episodio è avvento nella giornata di ieri. Pochi giorni fa una detenuta aveva appiccato un incendio e 4 agenti di polizia erano finite in ospedale a causa del fumo
TRENTO. Dopo l’incendio avvenuto qualche giorno fa al carcere di Spini di Gardolo ad opera di una detenuta con quattro agenti finiti al pronto soccorso a causa del fumo, ieri si è verificato un altro grave episodio: un detenuto è andato in escandescenza e ha aggredito sei agenti.
L’episodio, denunciato dai sindacati, è avvenuto nella mattina di ieri ed ha visto protagonista un detenuto che già in passato aveva mostrato un comportamento aggressivo.
Secondo le prime informazioni, gli agenti erano intervenuti per tranquillizzarlo dopo aver avuto un diverbio con un altro detenuto. In quel momento, però, si è scagliato contro gli agenti di polizia penitenziaria con violenti calci e pugni. Un’aggressione che è poi proseguita con il personale presente in infermeria.
Sei agenti nel tentativo di fermarlo sono purtroppo rimasti feriti. Diversi traumi sul corpo a causa dei calci e un poliziotto è stato anche morso ad un braccio. Alla fine, fortunatamente, il detenuto è stato fermato.
Gli agenti sono poi ricorsi alle cure mediche al pronto soccorso con una prognosi di qualche giorno.(ildolomiti)