Nella Gazzetta Ufficiale – 4a Serie Speciale ‘Concorsi ed esami’– n. 83 del 18 ottobre 2022 è stato pubblicato il bando per il reclutamento di 5 atleti paralimpici nelle Fiamme Azzurre, indetto con decreto dell’11 ottobre 2022 del Direttore generale del personale e delle risorse – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Un posto è a disposizione dei ruoli maschili – per le specialità dello sci di fondo – e quattro dei ruoli femminili, rispettivamente per il judo, il nuoto (2 posti) e il tiro con l’arco.
Si tratta di un provvedimento di portata storica per il Dap, che per primo – tra le amministrazioni pubbliche – aveva accolto nelle file del Gruppo sportivo della Polizia penitenziaria campioni diversamente abili fin dal 2007, partecipando poi ai Giochi paralimpici estivi di Pechino 2008, Londra 2012, Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020 e ai Giochi paralimpici invernali di Vancouver 2010.
Grazie all’approvazione del decreto ministeriale del 29 ottobre 2021, n. 212 – che ha stabilito deroghe ai requisiti psicofisici previsti per l’accesso nelle Fiamme Azzurre – gli atleti reclutati a seguito del bando pubblicato oggi, transiteranno, al termine dell’attività agonistica, nei ruoli degli impiegati civili dello Stato, per i profili di idoneità già stabiliti con riferimento ai dipendenti del ministero della Giustizia.
L’impegno dell’amministrazione della Giustizia nell’ambito dello sport paralimpico ha finito per raccogliere risultati estremamente lusinghieri, tanto che la ministra Marta Cartabia ha potuto festeggiare con gli atleti disabili delle Fiamme Azzurre al rientro dai Giochi di Tokyo 2020 ben 21 medaglie in totale (3 ori, 9 argenti e 9 bronzi). Particolarmente significativo il ritorno del Gruppo Sportivo, con il bando ora pubblicato, anche alle discipline invernali: nell’edizione di Vancouver 2010, Tommaso Balasso e la “guida” Gianmaria Dal Maistro avevano conquistato due medaglie d’argento e quattro di bronzo nelle specialità dello sci alpino per ipovedenti.
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