Si è aperto ieri e si concluderà il 27 settembre prossimo il 62° Salone Nautico Internazionale di Genova, il salone nautico più grande d’Europa. Nel Padiglione B superiore dell’area istituzionale della Fiera di Genova, è presente lo stand del Corpo di Polizia Penitenziaria, con una rappresentanza di personale in forza alla casa circondariale Genova Marassi, alla casa circondariale Genova Pontedecimo, al locale Nucleo traduzioni e piantonamenti e al distaccamento di Genova del Provveditorato regionale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Con loro, anche una rappresentanza del Gruppo sportivo Fiamme Azzurre.
L’iniziativa, promossa dal provveditore regionale Rita Russo e sostenuta dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, consentirà al personale presente presso lo stand e diretto dal dirigente di Polizia penitenziaria Andrea Zagarella, in servizio al provveditorato, di illustrare ai numerosi visitatori, che tradizionalmente affollano il Salone, i diversi servizi istituzionali svolti quotidianamente dagli appartenenti al Corpo. Allo stand saranno presenti anche gli atleti della vela Silvia Sicouri, specialità 49er FX, Vittorio Bissaro, specialità Nacra17, Alice Sinno, specialità 49er FX, con il responsabile delle Fiamme Azzurre, Mariano Salvatore, dirigente aggiunto di Polizia Penitenziaria .
Ieri, in occasione della giornata inaugurale, la visita del capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Carlo Renoldi. Presente sul territorio del Provveditorato già dal giorno precedente, per una serie di visite istituzionali agli istituti penitenziari di Torino, Alessandria e Genova Marassi, il responsabile del Dap si è recato allo stand, intrattenendosi con il personale di Polizia Penitenziaria presente.
Lo stand è stato visitato, tra gli altri, dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, dal ministro dell’Economia e delle finanze, Daniele Franco, dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, dal sindaco di Genova, Marco Bucci e dai vertici delle Forze armate e delle Forze dell’ordine presenti.
