Emendamento approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato
Arriva un “trattamento economico accessorio” in deroga al tetto degli stipendi nella Pubblica amministrazione per i vertici di Polizia, Forze armate e ministeri. E’ quanto prevede un emendamento riformulato al decreto aiuti bis approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. La norma stabilisce che venga riconosciuto su proposta del Mef “un trattamento economico accessorio per ciascuno di importo determinato nel limite massimo delle disponibilità del fondo” per le esigenze indifferibili (che ha un dotazione annua di 25 milioni di euro).
L’importo è attribuito anche in deroga al limite di di legge per il personale della PA pari alla retribuzione del primo presidente di Corte di Cassazione (240.000 euro annui al lordo dei contributi previdenziali ed assistenziali). Il trattamento viene riconosciuto al Capo dela Polizia, al Comandante dei Carabinieri, al Comandante della Guardia di Finanza, al Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, al Capo di stato maggiore della difesa, ai Capi di stato maggiore di forza armata, al Comandante del comando operativo di vertice interforze, al Comandate delle Capitanerie di porto, ai Capi Dipartimento e al Segretario generale della Presidenza del Consiglio, ai Capi Dipartimento e ai Segretari generali dei ministeri.(askanews)