Violenza in treno. A Priverno 3 stranieri prima molestano una ragazza e poi picchiano agente
Non se ne può più. Ancora violenza in treno, questa volta non al nord, come spesso capita, ma a Priverno, alle porte di Roma. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio quando una donna è stata aggredita e molestata, su un treno direzione Roma, da tre cittadini stranieri alla stazione di Monte San Biagio.
Quando la ragazza ha gridato aiuto, per fortuna che c’erano tre poliziotti della polizia penitenziaria liberi dal servizio, che hanno fermato i delinquenti che però, per sfuggire ai controlli hanno cercato di picchiare gli agenti. Ne è nata una colluttazione terminata alla Stazione di Priverno Fossanova. Un poliziotto è stato colpito alla testa ed è dovuta intervenire l’ambulanza. Dei tre criminali, uno è stato subito arrestato, uno invece è stato ricoverato all’ospedale, mente il terzo è riuscito a sfuggire.
Violenza in treno, il commento di Salvini
“Ancora un episodio di aggressione e molestie su un treno regionale. La vittima è una donna e gli aggressori tre stranieri che hanno poi picchiato degli agenti fuori servizio intervenuti in difesa della vittima. Condanne certe, massima severità e stop all’importazione di criminali stranieri: la politica dei porti aperti sta devastando le nostre Città. Servono i Decreti sicurezza, porti chiusi, regole. L’abbiamo fatto e lo rifaremo”. Lo ha appena detto il leader della Lega Matteo Salvini in merito all’aggressione su un treno regionale della linea Roma-Napoli, diretto verso la Capitale accaduto nel pomeriggio di sabato 30 luglio.(lacronacadiroma)