I Radicali cuneesi scettici sull’inizio dei lavori nel carcere di Alba
Nel Consiglio Comunale di ieri il sindaco Carlo Bo ha annunciato l’inizio dei lavori di adeguamento della casa circondariale, ma sono in molti a smentirlo e non emergono conferme nemmeno dallo stesso carcere
“Ulteriori rinvii non sono più tollerabili” è questo il monito che emerge dall’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei che in una nota ha commentato la situazione della casa circondariale di Alba che, come avevano fatto notare gli stessi radicali nella loro visita alla fine del 2021, presentava diverse criticità dal punto di vista dei servizi a disposizione dei detenuti, soprattutto nella parte inagibile della struttura.
Nel consiglio comunale albese che si è tenuto nella giornata di ieri, il sindaco Carlo Bo ha annunciato l’inizio dei lavori di riqualificazione della struttura per porre rimedio anche a queste difficoltà. I Radicali cuneesi, però, di fronte a questa affermazione si sono dichiarati scettici, commentando nella loro nota ufficiale: “Molti smentiscono questa affermazione. La notizia dell’inizio dei lavori non è peraltro mai stata inviata ai giornali e ad oggi l’amministrazione del carcere ha preferito temporeggiare di fronte ad una nostra specifica domanda. Tutto ciò ci fa pensare che i lavori di ristrutturazione non siano ancora incominciati”.
“Se ciò fosse effettivamente vero, – continuano i radicali – ci troveremmo di fronte ad un fatto di una gravità inaudita, che mette a rischio l’integrità stessa delle strutture”.(cuneo24.it)