Le scriventi Segreterie Regionali maggiormente rappresentative del Corpo di Polizia Penitenziaria, partecipano a tutti gli Organi di Stampa locali e nazionali che, il giorno 23 Febbraio 2022 dalle ore 10:00 alle ore 14:00 attueranno un SIT-IN- di protesta per rivendicare contro vertici politici e un Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria silente che intende disporre degli uomini e di donne in divisa come meglio crede e per il ripristino delle non più sostenibili condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso gli istituti penitenziari per Adulti e Minorenni-Nuclei operativi T.P. e servizi della regione e le scarse relazioni sindacali con i PRAP della Campania.

E COME SE NON BASTASSE, OBBLIGA I POLIZIOTTI/E PENITENZIARI AD ESSERE IMPIEGATI:

SENZA RISPETTO PER I DIRITTI CONTRATTUALI E COSTITUZIONALI.

A LAVORARE BEN OLTRE I TURNI ORDINARI DI SERVIZIO ACCUMULANDO ORE E ORE DI
STRAORDINARIO CHE POI NON VENGONO INTERAMENTE RETRIBUITE.

A LAVORARE IN CARCERI SOVRAFFOLLATE, COPRENDO PIU’ POSTI DI SERVIZIO A CAUSA
MANCANZA DI PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA CIRCA 800 UNITA’ IN MENO CAUSA
TAGLI LEGGE MADIA-REVISIONE PIANTE ORGANICHE DEL 2017.

A LAVORARE CON GRAVI RISCHI PER L’INCOLUMITA’ 

PERSONALE E PER LA SICUREZZA
COLLETTIVA DEI CITTADINI.

FALLIMENTO DELLA SANITA’ PENITENZIARIA-TUTELA SALUTE DELLE PERSONE PRIVATE
DELLA LIBERTA’ PERSONALE-DIFFICILE GESTIONE UTENTI PSCHIATRICI-FALLIMENTO REMS.

INESISTENTE SALUBRITA’ E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO-DPR 81/2008-PRECARIE
CONDIZIONI DI VIVIBILITA’POSTI DI SERVIZIO E CONTESTI DETENTIVI.

RESTITUZIONE DELLA DIGNITA’ ALLE DONNE E AGLI UOMINI DELLA POLIZIA PENITENZIARIAAGGRESSIONI AL CORPO.

ISTITUTI E SERVIZI PER LA GIUSTIZIA MINORILE E PER L’ESECUZIONE PENALE ESTERNA ORGANICI NON SUFFICIENTI.

CHIUSURA SCUOLA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO POLIZIA PENITENZIARIA PORTICI QUALE FUTURO PER IL PERSONALE DEL QUADRO PERMANENTE E DEL COMPLESSO
BANDISTICO.

NON SIAMO TORTURATORI, MA TORTURATI DA UN SISTEMA PENITENZIARIO POCO
DIGNITOSO PER UNO STATO CHE SI DEFINISCE CIVILE DICIAMO BASTA!

I SERVITORI DELLO STATO SONO STANCHI DI LAVORARE IN QUESTE
CONDIZIONI-IL SISTEMA PENITENZIARIO E AL COLLASSO

OSAPP SiNAPPe UIL P.A. PP USPP FNS CISL CNPP CGIL (irpinianews)

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