Altre 15 persone sono indagate in stato di libertà
Droga, armi, telefoni e schede Sim all’interno del carcere.
La Polizia di Stato di Taranto, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Taranto e condotta dai poliziotti della Squadra Mobile, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 9 soggetti (di cui 6 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) presunti responsabili a vario titolo di diversi reati connessi all’illecita detenzione, introduzione e spaccio di sostanze stupefacenti, alla detenzione e porto illegali di armi comuni da sparo, all’introduzione illecita di telefoni e schede sim, alla corruzione ed alla ricettazione all’interno del carcere di Taranto.
Altre 15 persone sono indagate in stato di libertà.
Due giorni fa, lo ricordiamo, nell’istituto di detenzione del capoluogo jonico c’era stata la visita della sottosegretaria alla Giustizia Anna Macina, dopo che i sindacati della Polizia penitenziaria avevano denunciato il sovraffollamento della popolazione carceraria a fronte di una carenza di organico.
“Le rivendicazioni degli agenti e dei detenuti devono essere ascoltate”, aveva detto la sottosegretaria (rainews)