Sanremo: carenze nel personale in carcere, dalla Regione la conferma di una struttura di psichiatria penitenziaria
E’ in fase di espletamento un concorso regionale per aziende, enti e istituti del sistema sanitario regionale per la copertura di 35 posti a tempo indeterminato di dirigente medico nella disciplina di psichiatria, 9 dei quali sono assegnati alla Asl 1
Il Consigliere di opposizione in Regione, Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno), ha presentato oggi un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto alla giunta più operatori per l’assistenza psichiatrica nelle carceri e di attivare una rete tra Regione, Asl, Amministrazione Penitenziaria regionale ed Enti Locali per la tutela e l’inserimento dei detenuti.
Rossetti ha ricordato che sui 201 agenti previsti nel carcere di Sanremo ne sono presenti 171, che esiste una carenza di assistenza psichiatrica e che l’unica REMS, che accoglie detenuti con problemi psichici in Liguria, è a Genova.
L’assessore alla sicurezza Andrea Benveduti ha risposto: “La situazione può trovare soluzione all’interno delle case di reclusione, attraverso un miglioramento organizzativo e il potenziamento delle dotazioni organiche del personale dal Ministero della Giustizia. E’ in fase di espletamento un concorso regionale per aziende, enti e istituti del sistema sanitario regionale per la copertura di 35 posti a tempo indeterminato di dirigente medico nella disciplina di psichiatria, 9 dei quali sono assegnati alla Asl 1 che, inoltre, istituirà una struttura semplice di psichiatria penitenziaria per i detenuti per la Casa Circondariale di Imperia e presso l’istituto di detenzione di Sanremo”.(sanremonews )