“Dopo fatti così gravi, in queste ore si indaga per cercare gli evasi, ma anche per accertare le responsabilità dell’accaduto. Contemporaneamente, da parte nostra è in atto da tempo una politica per incrementare il personale”. Lo ha detto il capo del Dap, Bernardo Petralia, in riferimento all’ultima evasione dal carcere di Avellino di due detenuti. “La Polizia Penitenziaria, insieme alle altre forze dell’ordine, sta facendo ogni sforzo per catturare gli evasi. Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha inoltre avviato un’indagine interna, per accertare eventuali responsabilità”.
Bernardo Petralia – che oggi ha visitato la Casa di reclusione di Sulmona – si sofferma in particolare sul tema dell’organico del personale: “Le carenze sono un problema degli istituti penitenziari, ma il Ministero della Giustizia e il Dap sono impegnati da mesi a incrementare il personale in servizio: è in atto un investimento importante in termini di risorse umane, che porterà rinforzi negli istituti penitenziari. Un impegno per il quale sono state indette nuove procedure concorsuali e si procede rapidamente a portare a termine quelle già avviate, sia sul fronte del comparto sicurezza che delle funzioni centrali e della dirigenza. Per quanto riguarda i concorsi e le assunzioni nel Corpo di Polizia Penitenziaria – continua Petralia – riguardano tutti i ruoli professionali”.
Entro la fine dell’estate, prenderanno servizio complessivamente negli istituti 1.650 allievi agenti che in questo momento stanno seguendo i corsi di formazione. Altri 1.479 aspiranti agenti arriveranno dal concorso che è stato bandito lo scorso ottobre e si prevede di bandirne un altro per circa 2.000 allievi agenti nel corso dell’anno appena iniziato. Sono stati inoltre avviati alla formazione 691 ispettori, recenti vincitori di concorso e nel mese di novembre è stato indetto un bando per reclutare 411 allievi vice ispettori. Infine, sono in corso le procedure relative al concorso per 120 posti di allievo Commissario.
Sul fronte del personale delle Funzioni Centrali, “proprio oggi – annuncia il Capo DAP – hanno scelto le sedi di servizio i 63 vincitori del concorso per mediatore culturale, nuova e importantissima figura di operatore a supporto della popolazione detenuta straniera”.
Sono ancora in atto le procedure concorsuali che porteranno all’assunzione di 210 nuovi funzionari giuridici pedagogici, di 33 contabili e di 85 assistenti informatici, mentre è partita da poco quella relativa al reclutamento di 140 funzionari contabili e, a breve, sarà indetto il concorso per 200 assistenti tecnici. Un’altra grande spinta arriverà infine dall’attuazione di procedure per la riqualificazione del personale, dalle progressioni economiche e dagli interpelli.
Insieme alle assunzioni di nuovo personale, sono stati previsti investimenti per migliorare caserme, cucine e mense del personale di Polizia Penitenziaria e un altro fondo è stato dedicato al supporto psicologico per il personale. “Stiamo compiendo ogni sforzo – assicura Petralia – per migliorare le condizioni di chi lavora in carcere”.gnews/