Teramo: nel carcere di Castrogno manca il personale
La gravissima situazione della carenza di personale del Corpo di Polizia Penitenziaria nel carcere di Teramo.
TERAMO – Una situazione problematica da diversi anni, diventata sempre più insostenibile con evidente pregiudizio per il mantenimento della sicurezza al carcere di Castrogno. La mancanza fisica del personale di polizia e operatori, che può portare il rischio di paralisi delle attività trattamentali a favore dei detenuti.
Di fatto la carenza di personale, non permette di garantire giornalmente la copertura dei presidi minimi di sicurezza dell’istituto. Viene pregiudicata la stessa integrità dei poliziotti con la totale compressione dei diritti costituzionalmente garantiti quali il riposo settimanale e le ferie.
Gli operatori, sono continuamente sottoposto a richiami in servizio, posto in congedo ordinario o di riposo, con orario del servizio, a volte, di oltre dodici ore. Le carenze di personale al carcere di Teramo, riguardano tutti i ruoli dai Commissari al ruolo Agenti. Su 3 Commissari previsti, ad oggi ne sono in servizio solo due.
Su 20 Ispettori, in servizio ce ne sono undici. Su 26 sovrintendenti ce ne sono sette e di quelli presenti in servizio solo quattro con una carenza di ben 22 unità. Su 167 con ruolo di agenti/assistenti, ne sono in carico solo 146. Gli organici di tanti istituti hanno carenza di personale, ma non come quello del teramano che sfiora il 40%.
Una gravissima carenza di personale sul Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Per far ciò si renderebbe necessario l’immediata assegnazione di almeno 20unità di personale. In tal modo si riesce a garantire la maggiore sicurezza della struttura, le condizioni dignitose di lavoro per il personale di polizia, e i percorsi di rieducazione per i detenuti del carcere Castrogno.
Tutti elementi che allo stato, vista la già citata gravissima carenza di personale, sono di fatto fortemente pregiudicati.(ilmartino.it)