Covid-19 nelle carceri: ancora in salita i contagi
Continua il trend al rialzo, seppure in misura contenuta, dei contagi da Covid-19 all’interno degli istituti penitenziari italiani. Rispetto alla scorsa settimana, il monitoraggio effettuato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria registra 103 detenuti positivi (17 in più), a fronte di una popolazione reclusa di 53.777 effettivamente presenti nei 190 istituti. Rimane invariato sia il numero dei sintomatici (3) sia quello dei ricoverati presso strutture ospedaliere (2).
Analoga tendenza al rialzo fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, che salgono a 133 (+14 rispetto alla scorsa rilevazione), pressoché tutti a casa e nessuno ricoverato in ospedale. Salgono a 11 (+2) anche i contagi fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione, tutti presso il proprio domicilio.
Sul fronte delle vaccinazioni alla popolazione detenuta, con le 423 dosi di questa settimana, sale a 82.583 il totale delle somministrazioni. Piccoli aggiustamenti invece nei numeri relativi al personale a cui l’Amministrazione ha offerto l’opportunità di sottoporsi al vaccino in postazioni collocate all’esterno degli istituti o in altre sedi concordate con le ASL, che rimane comunque stabile: sono rispettivamente 24.824 gli avviati alla vaccinazione fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria e 2.797 quelli del comparto delle Funzioni Centrali. Dati ai quali occorre aggiungere il numero di quanti hanno scelto altre modalità per vaccinarsi.
Poche variazioni anche sul fronte dei cosiddetti assenti ingiustificati, previsti dal decreto-legge n. 127 del 21 settembre 2021 sulle ‘Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening’: alla data di ieri erano 11 fra la Polizia Penitenziaria e 9 fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione.(GnEWS9