Covid-19 nelle carceri: contagi in lieve risalita
Piccole variazioni al rialzo, rispetto a sette giorni fa, nei contagi da Covid-19 all’interno degli istituti penitenziari italiani. Alla data dell’8 novembre, il monitoraggio effettuato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria registra 86 detenuti positivi (+7 rispetto alla scorsa settimana), a fronte di una popolazione reclusa nei 190 istituti di 53.705 effettivamente presenti. Invariato sia il numero dei sintomatici (3) sia quello dei ricoverati presso strutture ospedaliere (2).
Anche il dato dei positivi fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria fa registrare un leggero rialzo: ieri erano 119 (+10 rispetto alla scorsa rilevazione), nessuno dei quali ricoverato in ospedale. Salgono inoltre a 9 (+3) i contagi fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione, tutti presso il proprio domicilio.
Sul fronte delle vaccinazioni alla popolazione detenuta, questa settimana si registrano 796 somministrazioni in più, che fanno salire il totale a 82.160. Poche variazioni invece nei numeri relativi al personale a cui l’Amministrazione ha offerto l’opportunità di sottoporsi al vaccino in postazioni collocate all’esterno degli istituti o in altre sedi concordate con le ASL: sono rispettivamente 24.878 gli avviati alla vaccinazione fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria e 2.775 quelli del comparto delle Funzioni Centrali. Dati ai quali occorre aggiungere il numero di quanti hanno scelto altre modalità per vaccinarsi.
Quanto al personale assente ingiustificato, previsto dal decreto-legge n. 127 del 21 settembre 2021 sulle ‘Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening’, alla data di ieri si contavano 9 unità fra la Polizia Penitenziaria e 10 fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione.(gNews)