L’accusa è di aver occultato micro-cellulari all’interno delle celle, trasportati il più delle volte da mogli, compagne o parenti, e nascosti nel cibo. Il personale del Nucleo investigativo della polizia Penitenziaria ha notificato, su disposizione della Procura di Agrigento, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di sei soggetti, appartenenti a Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra, tutti detenuti nel carcere “Pasquale Di Lorenzo”.
L’operazione coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio, e dal sostituto procuratore Gianluca Caputo, denominata “Call In Call Out”, scaturisce da una serie di perquisizioni svolte dal reparto dagli agenti della Penitenziaria. Le attività hanno permesso di risalire ai responsabili, e procedere alla contestazione del reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, nuovo reato previsto dal cosiddetto decreto sicurezza (bis.siciliatv)