Covid-19 nelle carceri: quadro stabile
Rispetto alla scorsa settimana, poche variazioni nei contagi da Covid-19 all’interno degli istituti penitenziari italiani. Alla data del 1 novembre, il monitoraggio effettuato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria registra 79 detenuti positivi (tre in più rispetto a sette giorni fa), a fronte di una popolazione reclusa nei 190 istituti di 53.635 effettivamente presenti. Rimangono invariati sia gli sintomatici (tre) sia i ricoverati presso strutture ospedaliere (due).
Un piccolo rialzo invece nel numero dei positivi fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, che a ieri ne contava 109 (undici in più rispetto alla scorsa rilevazione), nessuno dei quali ricoverato in ospedale. Sono 6 i contagi fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione, tutti presso il proprio domicilio.
Sul fronte delle vaccinazioni alla popolazione detenuta, con le 907 dosi di questa settimana, il totale delle somministrazioni sale a 81.364. Piccoli aggiustamenti si registrano invece nei numeri relativi al personale a cui l’Amministrazione ha offerto l’opportunità di sottoporsi al vaccino in postazioni collocate all’esterno degli istituti o in altre sedi concordate con le ASL: rispettivamente 24.868 gli avviati alla vaccinazione fra gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria e 2.704 quelli del comparto delle Funzioni Centrali. Si ricorda che nei dati riferiti al personale non è ricompreso il numero di quanti hanno scelto altre modalità per vaccinarsi.
Con riferimento al personale assente ingiustificato, come previsto dal decreto-legge n. 127 del 21 settembre 2021 sulle ‘Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening’, a ieri se ne contavano 22 fra la Polizia Penitenziaria e 12 fra il personale amministrativo e dirigenziale dell’Amministrazione.(gNews)