E’ stato applicato a un albanese detenuto nel carcere di Ferrara, per la prima volta dalla sua introduzione, l’articolo 391-ter codice penale che punisce con l’arresto l’accesso abusivo negli istituti penitenziari di dispositivi idonei alla comunicazione.
La norma, contenuta nel decreto-legge 21 ottobre 2020, n. 130 (convertito con modificazioni nella legge 18 dicembre 2020, n. 173), ha trovato applicazione a seguito di un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna e condotta dal reparto ferrarese della Polizia Penitenziaria, in collaborazione con la Squadra Mobile di Bologna.
Nel corso dell’intervento è stato rinvenuto un microcellulare destinato a un soggetto, considerato di rilevante spessore criminale, ristretto per reati connessi al traffico di droga nella sezione “Reclusione” dell’istituto di Ferrara.(gNews)