Camera dei Deputati , seduta del 19 ottobre 2021, interrogazione dell’Onorevole Ferri , rivolta al Presidente del Consiglio dei ministri, ed al Ministro della giustizia , per risolvere la problematica delle assunzioni straordinarie nel Corpo di Polizia Penitenziaria
FERRI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della giustizia. —
Per sapere –
premesso che: con provvedimento del direttore generale 11 febbraio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale – « Concorsi ed Esami » 5 marzo 2019, n. 18, è stato indetto il concorso pubblico a complessivi n. 302 posti (226 uomini; 76 donne), elevati a 376 (282 uomini; 94 donne) di allievo agente del Corpo di polizia penitenziaria; l’articolo 259-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 ha autorizzato l’amministrazione penitenzia-ria all’assunzione di 650 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria di cui 488 uomini e 162 donne, in via prioritaria mediante scorrimento della graduatoria degli idonei del suddetto concorso pubblico a 302 posti, elevati a 376, di allievo agente del Corpo di polizia penitenziaria e, per la parte residua, mediante scorrimento della graduatoria della prova scritta del mede-simo concorso; in esecuzione del sopracitato articolo 259-bis, decreto-legge n. 34 del 2020, con provvedimento del direttore generale 11 febbraio 2021 sono stati convocati per gli accertamenti psicofisici e attitudinali di cui agli articoli 12 e 13 del bando di concorso: 1) i candidati risultati idonei alla prova scritta che hanno riportato il punteggio da 9,700 a 9,325 e, pertanto, quelli classificatisi tra la posizione n. 456 e la posizione n. 1077 della graduatoria; 2) le candidate risultate idonee alla prova scritta che hanno riportato il punteggio da 9,750 a 9,700 e, pertanto, quelle classificatesi tra la posizione n. 253 e la posizione n. 399 (in considerazione del medesimo punteggio conseguito a partire dalla posizione 284) della graduatoria; con decreto dirigenziale 12 ottobre 2021 è stata approvata, ai sensi del citato articolo 259-bis, decreto-legge n. 34 del 2020, la graduatoria degli idonei della prova scritta del concorso in esame. In particolare: riguardo alla graduatoria aliquota uomini, è prevista l’assunzione, all’esito dello scorrimento della graduatoria degli idonei non vincitori, di 412 uomini, di cui l’ultimo con punteggio di 9,275; riguardo alla graduatoria aliquota donne, è prevista l’assunzione, all’esito dello scorrimento della graduatoria degli idonei non vincitori, di 45 donne, di cui l’ultima con punteggio di 9,700; non rientrano nelle previste assunzioni, a quanto consta all’interrogante, 123 candidati, di cui 67 donne e 56 uomini, benché già convocati agli accertamenti psicofisici a attitudinali, in virtù del provvedimento del direttore generale 11 febbraio 2021, e risultati idonei in esito ad essi; pertanto, si pone la necessità di im-piegare le assunzioni straordinarie programmate nel 2021 per il Corpo della polizia penitenziaria, rispettivamente: dall’articolo 1, comma 287, legge n. 205 del 2017 (237 unità); dall’articolo 1, comma 381, legge n. 145 del 2018 (100 unità); dall’articolo 19, decreto-legge n. 162 del 2019 (18 unità); dall’articolo 1, comma 984, legge n. 178 del 2020 (200 unità); si tratta di un totale complessivo di 555 pianificate assunzioni straordinarie, onde assumere le suindicate 123 unità di candidati idonei ma non risultati vincitori in esito allo scorrimento della graduatoria di cui al citato decreto dirigenziale 12 ottobre 2021; tali assunzioni si rendono necessarie per esigenze di economicità, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa, non-ché per fare fronte alla carenza di organico del Corpo di polizia penitenziaria, vieppiù crescente, in considerazione dei pensionamenti in atto e di quelli previsti nel breve e medio periodo, in quanto trattasi di candidati idonei e, dunque, effettivamente in grado di prendere servizio nell’immediatezza, mentre, ove si attendesse il completamento di una prossima tornata concorsuale, si dilaterebbero i tempi di avvicendamento del personale destinato al congedo; pertanto occorre, ai sensi delle suindicate previsioni normative, che sia adottato un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che preveda le programmate assunzioni straordinarie entro il 31 dicembre 2021, delle suindicate 123 unità di candidati che risultano all’interrogante idonei non vincitori –:
quali iniziative il Governo intenda assumere per risolvere la problematica indicata. (5-06874)