Pensioni: FdI, governo uniformi parametri assegno comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico
Il Governo “adotti tutte le iniziative per rivalutare i parametri di calcolo dell’assegno pensionistico della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria e dei Vigili del Fuoco, tenendo conto della specificità lavorativa di tutto il personale del comparto sicurezza”. Lo chiedono in una risoluzione presentata alla commissione Lavoro della Camera i deputati di Fratelli d’Italia Emanuele Prisco e Walter Rizzetto.
L’Inps, scrivono i deputati, “dopo una lunga querelle giudiziaria non ancora sopita, per il calcolo dell’assegno pensionistico del comparto ritiene applicabile la maggiore aliquota prevista dall’art.54 del Dpr 1092 del 1973, ossia il 44 per cento della base pensionabile”. Norma in contrasto con un’altra norma dello stesso decreto che fissava il parametro al 35 per cento. “C’è una evidente disparità di trattamento tra il personale militare e quello della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria e dei vigili del Fuoco – concludono – ecco perché l’art. 54 dovrebbe assurgere a principio generale per tutto il personale dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico”(lavocedelpatriota)