Covid-19 in carcere, lieve aumento dei detenuti positivi
Tra i 52.690 detenuti effettivamente presenti nelle carceri italiane sono 83, 7 in più rispetto alla scorsa settimana, i positivi al virus Covid–19.
Secondo i dati riportati dal monitoraggio del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), l’aumento come più volte precisato, è scarsamente indicativo in quanto riferito a una popolazione resa numericamente non stabile da nuovi ingressi e scarcerazioni. Dei contagiati, 20 risultano provenire dalla libertà o da altre carceri e, tra quelli che presentano sintomi, 5 sono curati all’interno degli istituti e 2 sono ricoverati in ospedale.
Per quanto riguarda il personale, il monitoraggio rileva una diminuzione dei positivi, che passano da 114 a 109 (con un solo ricovero) tra la polizia penitenziaria, mentre i dipendenti amministrativi positivi diminuiscono da 7 a 5 (tutti in cura nelle proprie abitazioni).
Continua anche la campagna vaccinale promossa dal DAP. Con 785 dosi effettuate la settimana scorsa, sale a 74.994 il totale delle somministrazioni ai detenuti. Il monitoraggio rileva anche una lieve crescita del personale a cui l’Amministrazione ha offerto l’opportunità di sottoporsi al vaccino in postazioni collocate all’esterno degli istituti o in altre sedi concordate con le ASL: 24.328 appartenenti al corpo di Polizia Penitenziaria e 2654 dipendenti amministrativi e dirigenziali. Nei dati non è compreso il numero di quanti hanno scelto altre modalità per vaccinarsi.