Sono 22 le detenute-madri nelle sezioni nido degli istituti penitenziari e negli istituti a custodia attenuata specificamente attrezzati per l’accoglienza di madri con prole (ICAM) e 25 i minori presenti insieme a loro.
Undici detenute sono distribuite fra gli ICAM di Torino (2 madri e 2 minori), Milano (2 madri e 2 minori) e Venezia (2 madri e 3 minori); due sono nella sezione nido della Casa circondariale femminile di Roma Rebibbia (dove si trovano anche due minori), mentre in ciascuna delle apposite sezioni nido di Torino, Milano Bollate e Firenze Sollicciano sono ospitate una madre con un minore al seguito.
Il numero più alto di presenze si registra all’ICAM di Lauro, in Irpinia, che ospita 11 madri e 13 bimbi (numero che, per un refuso, è stato riportato ieri in una nota).
Altre sezioni nido sono attive negli istituti di Perugia, Foggia, Reggio Calabria e Messina, ma, alla data di ieri, 10 settembre 2021, non registrano la presenza di detenute-madri.(gNews)