Agente aggredito nel carcere di Massama. I sindacati: “Serve più personale”
Il grave episodio nell’Istituto di detenzione che ospita i reclusi in regime di Alta Sicurezza
Il grave episodio nell’Istituto di detenzione che ospita i reclusi in regime di Alta Sicurezza
Un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito nel carcere di Massama.
Il gravissimo episodio è accaduto ieri sera, pare per dei motivi di carattere sanitario.
Secondo quanto si è appreso, un detenuto di circa 40 anni, di origine campana, ha aggredito un poliziotto colpendolo alle spalle con un cazzotto fra capo e collo.
Dopo una prima aggressione avvenuta nei pressi dell’infermeria, il detenuto è stato riaccompagnato nella sezione di appartenenza e, proprio nei pressi della stessa, si è voltato improvvisamente sferrando nuovamente un pugno al malcapitato agente che stava compiendo il proprio dovere.
Fortunatamente il poliziotto non ha riportato gravi conseguenze, ma subire un pugno in quella parte del collo poteva causare danni irreversibili.
Da tempo i sindacati lamentano la carenza dell’organico necessario per fronteggiare simili episodi che hanno visto coinvolti detenuti ad Alta Sicurezza e assicurare il raggiungimento dei fini istituzionali: sicurezza, disciplina e trattamento.(linkoristano)